domenica 18 settembre 2011

Distorsione alla caviglia e rimedi naturali


Antefatto.

Tornata dalle vacanze ero, come sempre, piena di buoni propositi e determinata a perseguirli. Primo obiettivo: rimettersi in forma! Viste le giornate meravigliose di inizio settembre ho pensato di andare a correre…così mi sono messa in tenuta ginnica e sono andata al parco vicino a casa.

Bene. Dopo dieci minuti avevo già bisogno di una tenda ad ossigeno mentre i vecchietti mi sfrecciavano vicino, veloci e leggeri come gazzelle…che umiliazione…avranno avuto il triplo della mia età!!
Sempre più decisa a battere gli arzilli nonnini, per le successive due settimane sono andata a correre quasi tutti i giorni…finché non è capitato il fattaccio….

…per evitare lo scontro con una bici che sopraggiungeva a tutta velocità mi sono spostata di scatto ed ho messo il piede in fallo procurandomi una lieve distorsione alla caviglia.

Lieve sì, ma il medico mi ha detto che ci sarebbero voluti almeno 15-20 giorni per guarire del tutto!!! E io dovevo andare a correre, dovevo mantenere il ritmo….noooooooooooooooooo!

Niente da fare mi tocca aspettare che guarisca, ma nel frattempo mi diletto a sperimentare su di me dei metodi naturali, che mi sono stati suggeriti da un’amica fisioterapista, per ridurre il gonfiore e favorire la guarigione dell’articolazione.

E’ bene precisare che questi esercizi/rimedi sono stati consigliati A ME, a distanza di qualche giorno dall’incidente, da persone competenti, che avevano visto la MIA caviglia….è sempre quindi consigliabile rivolgersi al medico prima di eseguire metodi curativi fai da te per evitare di fare disastri!

Ecco cosa ho combinato io.

-  ACQUA CALDA e ACQUA FREDDA
Mi è stato consigliato di immergere il piede in una bacinella con acqua calda e sale per qualche minuto e, durante l’immersione, di far compiere all’articolazione, con molta delicatezza, tutti i movimenti che mi venivano in mente, dopo di che avrei dovuto immergere il piede in una bacinella di acqua fredda per qualche minuto, poi di nuovo in quella calda, e alternare caldo e freddo per un po’ di volte. I movimenti compiuti in acqua dovrebbero consentire all’articolazione di riprendere la propria funzionalità e l’alternanza di caldo e freddo, favorendo la circolazione, dovrebbe stimolare la guarigione e la riduzione del gonfiore.

- IMPACCO CON L’ARGILLA VERDE
Dopo le immersioni, mi è stato consigliato di prendere 3-4 cucchiai di argilla verde e di mischiarli con un po’ d’acqua fino ad avere un composto spalmabile da applicare sulla parte. L’impacco deve essere tenuto in posa finché l’argilla non cambia un po’ colore evitando di far seccare troppo. Mi è stato spiegato infatti che l’argilla verde ha una funzione assorbente, ma se viene lasciata seccare “restituisce” quello che ha assorbito. Questo trattamento è utile per ridurre il gonfiore.

- IMPACCO CON L’ALBUME
Utile per ridurre il gonfiore e infiammazione è anche l’impacco con l’albume di un uovo montato a neve e applicato sulla caviglia dolorante. Deve essere coperto con un bendaggio leggero e deve essere tenuto tutta la notte, la mattina dopo sarà diventato un gambaletto un po’ duro. Sull'albume ero un pò scettica lo ammetto, ma sembra funzionare!

Comunque a distanza di dieci giorni, devo dire che la caviglia non è ancora al top ma sembra migliorare, devo aspettare ancora qualche giorno per vedere se è guarita bene. Nel caso dovessi avere ancora fastidi mi toccherà fare una lastra per escludere microfratture, ma il medico mi ha detto che tutto considerato gli sembra un’ipotesi piuttosto remota…speruma!

Dunque ancora presto per il tacco 12….ancora presto anche per riprendere a correre….poi le giornate non sono più così belle…ma in primavera ricomincio, spero solo che i miei vecchietti sopravvivano tutti! J

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